Il centrocampista svedese si è presentato in conferenza stampa: “Il Toro mi ha chiesto di migliorare in fase di non possesso palla”
Si presenta da nuovo giocatore del Perugia Samuel Gustafson, arrivato al Grifo in prestito dal Torino. Ecco le parole del centrocampista svedese, rilasciate ieri in conferenza stampa: “Io vengo dalla Serie A, è vero, però penso che anche in Serie B ci sono parecchi giocatori con qualità. Il Perugia per me è una squadra che prova a giocare a calcio ed a farlo in maniera veloce: non è tanta la differenza tra le due categorie, dove manca la qualità si mette la quantità e la corsa”. Sulle sue doti migliori: “Io sono più bravo palla al piede che in fase di non possesso, anche se sto lavorando per migliorare anche in queste situazioni. Ovviamente voglio lavorare per arrivare a fare gol ed assist. Quando sono entrato con il Pescara ho giocato sul risultato, perchè stavamo vincendo: normalmente mi piace giocare la palla più avanti. A chi mi ispiro? Mi piacciono giocatori come Pirlo, Cassano, quelli che hanno tanta qualità quando hanno la palla”.
Gustafson ha poi parlato del Torino e della speranza di trovare finalmente la continuità: “Passare dalla Serie A alla Serie B ovviamente mi dà stimoli, per dimostrare di essere da Serie A. Ho giocato poco nel Torino, e voglio dimostrare di essere un bravo giocatore, per questo sono venuto qui a Perugia. Ho parlato con la società granata, e loro pensano che io possa e debba migliorare in fase di non possesso, come ho detto prima”.
Non ho proprio idea se mai potrà rivelarsi all’altezza, però glielo auguro. Ovviamente è solo una delle qualità necessarie, ma a livello di tecnica e di visione di gioco non è male
Una tenerezza da troppi zeri. Fossi un 22enne che sgomita in lega pro, con le qualità più o meno del nostro gustavo avrei le palle in giostra non poco.
Mah, a me fa tanta tenerezza. Spero che trovi modo di mettersi in mostra e dimostrare di essere bravo. Bravo quanto basta per poter ritentare l’anno prossimo con noi, intendo. Mi è pure simpatico, perché non fa lo spaccone e non si comporta da pallone gonfiato come Baselli, Parigini o… Leggi il resto »